Truffe energia elettrica: 10 consigli per evitarle

Sempre più spesso veniamo a conoscenza di nuove truffe sull’energia elettrica. Purtroppo, i malintenzionati trovano in continuazione modi subdoli e sofisticati per trarre vantaggio dalla scarsa informazione sui termini di contratto e sulle forniture. Sono i soliti vecchi trucchi al telefono, con venditori porta a porta o e-mail e sms ingannevoli. Si rinnovano di volta in volta diventando quanto più credibili. Riescono a raggirare non solo chi può essere più vulnerabile, come gli anziani, ma anche persone più giovani, cogliendole impreparate o distratte.

Mentre alcune truffe luce e gas sono evidenti tentativi di carpire i tuoi dati personali e farti sottoscrivere un contratto di fornitura non richiesto, altre sono più difficili da individuare e mettono in pericolo la tua sicurezza. Se sai a cosa prestare attenzione sarà più facile difenderti e dormire sonni tranquilli.

Ecco 10 consigli utili per evitare le truffe sui contratti di energia elettrica. Un piccolo e prezioso promemoria da tenere sempre a portata di mano.

#1 Truffe energia elettrica: non rivelare mai i tuoi dati

Non importa se ti contattano al telefono, se bussano alla porta di casa o se ti invitano a riscuotere un allettante rimborso tramite e-mail. La cosa fondamentale è non dare mai a nessuno i tuoi dati personali, inclusi POD e PDR, i codici univoci dei contatori di luce e gas. Sono informazioni necessarie per stipulare un nuovo contratto ed effettuare il cambio fornitore di energia. Se lo facessi potresti ritrovarti nel mezzo di un cambio di gestore dell’energia elettrica senza consenso.

#2 Truffe telefoniche energia elettrica: chiedi all’operatore di identificarsi chiaramente

Quando ricevi una chiamata dal call center, un operatore serio si identifica in maniera chiara e risponde alla richiesta di eventuali chiarimenti. Invece, se chi ti chiama espone le sue generalità in modo sbrigativo ed è evasivo quando gli chiedi di spiegare meglio per conto di quale società stia chiamando, è probabile che sia un operatore truffaldino. Sta agendo in modo poco trasparente.

Dunque, se l’operatore al telefono si rifiuta di rispondere chiaramente, elude le tue domande e diventa aggressivo cercando di manipolare l’andamento della telefonata, non esitare a riattaccare.

Se vuoi saperne di più e capire come difenderti, in questo articolo trovi tutte le informazioni che ti servono: come riconosce le truffe telefoniche energia elettrica e gas.

#3 Truffe telefoniche energia elettrica: diffida da chi dice di conoscere i tuoi importi sulla bolletta

La promessa più allettante con cui i call center truffaldini cercano di attirare la tua attenzione è la prospettiva di risparmiare. Dicono di sapere quanto spendi e che la loro offerta sia migliore di quella che hai attualmente. Poi, però, chiedono di avere le stesse informazioni da te.

Diffida da chi millanta di sapere il contenuto delle tue bollette e promette risparmi esagerati. Probabilmente, le proposte commerciali che ti illustrano nascondono clausole che aumenteranno le spese una volta che il nuovo contratto sarà attivato.

#4 Truffe energia elettrica: non dire mai “sì”

Una delle segnalazioni più ricorrenti negli ultimi tempi è quella pervenuta da persone che si sono ritrovate con nuovi contratti intestati a loro nome senza saperlo. Questo accade perché le registrazioni delle telefonate vengono rimontate e le risposte affermative usate per confermare la sottoscrizione di un contratto.

La migliore strategia è essere prevenuti. Non rispondere mai con un “sì” alle domande dirette, ma usa un giro di parole o rispondi con un’altra domanda. Ricordati che non hai nessun obbligo di restare al telefono con l’operatore. Puoi sempre salutare gentilmente e chiudere la conversazione.

#5 Truffe energia elettrica porta a porta: chiedi di vedere il tesserino identificativo

In genere, un agente porta a porta serio si presenta a domicilio per la stipula di un contratto solo dopo aver fissato un appuntamento con chi è interessato a cambiare fornitore di energia elettrica.

Tuttavia, può capitare che un fornitore promuova una campagna porta a porta. In questi casi, i rappresentati saranno muniti di un tesserino che riporta le loro generalità e le informazioni relative al loro ruolo all’interno dell’azienda fornitrice dei servizi. Chiedi di poter vedere con calma i documenti di chi bussa alla tua porta e non temere di allontanare chi si rifiuta di mostrarteli.

Se vuoi approfondire, in questo articolo trovi le informazioni che ti servono: come riconoscere e neutralizzare le truffe porta a porta luce e gas.

#6 Non firmare niente

Se l’agente ti mostra i suoi documenti e decidi di accoglierlo in casa per sentire cosa offra, non sentirti obbligato a firmare niente, nemmeno eventuali fogli informativi: potrebbero essere delle copie di contratti che, una volta apposta la tua firma, saranno validi e vincolanti a tutti gli effetti.

Anche nel caso in cui i tuoi ospiti insistano per farti firmare, sii inamovibile. Chiedi che ti venga rilasciata una copia per una lettura più attenta del documento in ogni sua parte, prima di sottoscrivere anche solo per presa visione.

#7 Non mostrare il contatore o le bollette

Tra una chiacchiera e l’altra, una volta entrato in confidenza, l’agente potrebbe chiederti di visionare il contatore o di poter consultare le ultime due bollette che hai ricevuto. Non farlo.

Sia sul contatore che sulle bollette sono riportati i dati univoci legati alla tua utenza. Sono informazioni fondamentali per poter sottoscrivere un nuovo contratto e far decadere quello che hai già. Rifiuta cortesemente ma con decisione la richiesta di condividere queste informazioni.

#8 Truffe energia elettrica via e-mail: attenzione all’indirizzo del mittente

Diffida delle mail che promettono lauti rimborsi o comunicano gravi problemi riguardanti il tuo contratto, invitandoti a cliccare su un link con grande urgenza. Anche se l’e-mail riporta il logo e i colori del tuo fornitore di energia, potrebbe essere stata impaginata appositamente per trarti in inganno.

Ma l’indirizzo del mittente non mente: prima di aprire il messaggio verifica che arrivi davvero dal dominio del sito ufficiale del tuo fornitore. Se il mittente ha un indirizzo con codici incomprensibili o con il nome del tuo fornitore, ma con un dominio generico puoi segnalare come spam e cestinare subito.

#9 Truffe energia elettrica via mail e sms: non cliccare sui link sospetti

Quando ricevi un messaggio in cui ti comunicano che c’è bisogno del tuo intervento con urgenza è il caso di stare molto attenti. Il mittente ha fretta di farti cliccare sui link che ti propone, perché spera che tu non ti accorga delle incongruenze. Prenditi sempre tutto il tempo che ti serve e valuta bene il contenuto della mail.

Osservando bene puoi accorgi se c’è qualcosa di strano. Ad esempio:

• testo scritto male, con errori grammaticali e ortografici;
• logo della società simile, ma non corrisponde del tutto all’originale;
• pretesto con cui ti contattano troppo allettante o foriero di problemi non molto chiari, ecc.

Non aprire nessun link e cestina la mail appena ti sorge il minimo dubbio. Lo stesso discorso vale per gli SMS: controlla il numero del mittente, valuta la credibilità del testo e, se hai ancora dubbi, prima di cliccare su un link da aprire sul tuo smartphone contatta prima il servizio clienti per avere una conferma.

#10 Truffe via e-mail: non scaricare e non aprire gli allegati

Se con i tentativi di truffa visti finora lo scopo era quello di farti sottoscrivere un nuovo contratto, le mail che vogliono farti scaricare e aprire un file possono essere ancora più pericolose.

L’obiettivo è quello di installare dei bot a tua insaputa nel computer e accedere in questo modo ai tuoi dati. Oppure, peggio ancora, bloccare l’accesso al tuo dispositivo finché non pagherai un riscatto, estorcendoti così del denaro. Stiamo parlando di ransomware, un particolare tipo di raggiro da cui ci si può facilmente proteggere evitando di scaricare allegati provenienti da mittenti sconosciuti.

Scopri le principali modalità con cui i malintenzionati provano a truffarti con false e-mail e metti al sicuro i tuoi dati.

Informati per difenderti dalle truffe dei contratti di energia elettrica

Se leggendo questo promemoria hai il dubbio di aver sottoscritto un contratto senza consenso e di essere stato raggirato con una truffa per il cambio di energia elettrica, non disperare. Ricorda che la legge prevede il diritto di recesso entro 14 giorni dalla sottoscrizione del contratto.

Per ogni evenienza puoi contattare il servizio clienti del tuo fornitore e segnalare all’ARERA le irregolarità in cui sei incorso. Per fronteggiare il problema delle truffe delle forniture di energia elettrica, Sinergy Luce e Gas è sempre attiva e propositiva al fianco dei suoi clienti.

Contattaci senza impegno per parlare con i nostri professionisti. Siamo a tua disposizione per chiarire ogni dubbio e darti tutte le informazioni di cui hai bisogno. Inoltre, per contrastare le truffe luce e gas, abbiamo dato il via all’iniziativa Progetto trasparenza, in collaborazione con le associazioni dei consumatori. Pensiamo possa essere importante per tutelare i tuoi interessi.

Sappiamo che è difficile gestire al meglio i tuoi contratti luce e gas, per questo desideriamo essere al tuo fianco per offrirti sempre la possibilità di fare scelte consapevoli in base alle tue necessità.