Servizio energia e gas
Codice PDR: cos’è e perché ti serve
Il codice PDR è un riferimento numerico che identifica in modo univoco la tua utenza del gas. Dunque, dovresti sapere dove trovarlo e a cosa serve, poiché contiene informazioni cruciali per la gestione del servizio e la fatturazione.
Ogni unità immobiliare (ad esempio un appartamento, una casa indipendente, un ufficio o un negozio) ha il suo codice PDR unico. Anche se cambi fornitore, il PDR rimane sempre lo stesso, poiché identifica il punto esatto in cui il gas viene consegnato al cliente.
L’assegnazione del PDR spetta alla società di distribuzione e avviene nel momento dell’allacciamento e installazione del contatore del gas. Ma quali sono le situazioni in cui questo codice ti serve? Dove puoi trovarlo? Rispondiamo a queste e altre domande legate al numero del codice PDR della tua fornitura di gas.
Cos’è il codice PDR?
L’acronimo PDR sta per Punto di Riconsegna. È un codice composto da 14 cifre che identifica in modo univoco un’utenza di gas metano. È legato a uno specifico contatore e non subisce modifiche quando si cambia fornitore. Dunque, con questa sequenza numerica è possibile identificare:
- l’azienda distributrice del gas (con le prime quattro cifre);
- la posizione geografica dell’utenza (le ultime dieci cifre).
Il codice PDR viene associato all’indirizzo dell’abitazione, alla lettura del contatore del gas e ai dati anagrafici del titolare dell’utenza. Attenzione a non confonderlo con il codice cliente, legato al contratto tra utente e fornitore. Infatti, mentre il PDR rimarrà invariato nel tempo, il codice cliente potrà cambiare se si decide di passare a un altro fornitore di gas metano.
A cosa serve il codice PDR?
Tutte le operazioni legate alla fornitura di gas vengono prese in carico dal distributore e dai fornitori solo quando sono completi di tutti i dati relativi all’utenza. Il codice PDR è un’informazione fondamentale, perché permette di identificare con precisione l’utenza a cui ci si riferisce quando si vuole procedere con un determinato intervento.
Quindi, il codice PDR ti verrà richiesto in caso di:
- attivazione di un contatore;
- riattivazione di un’utenza precedentemente abbandonata;
- richiesta di manutenzione ordinaria o straordinaria;
- subentro;
- cambio fornitore del gas.
Avere a disposizione questa informazione è fondamentale per snellire la burocrazia legata alle pratiche relative alla fornitura di gas. Infatti, accedere a determinati servizi, come quelli che abbiamo elencato, senza il codice PDR è possibile, ma bisogna protocollare un maggior numero di documenti e passare attraverso diversi passaggi burocratici. È anche una questione di sicurezza.
Fortunatamente, è molto semplice individuare il proprio codice PDR.
Dove trovo il numero PDR?
Anche se non hai annotato il codice PDR dopo il trasferimento nella tua attuale abitazione, e hai fatto il riallaccio o il subentro, non preoccuparti. Puoi individuare il tuo numero PRD con facilità:
- nella bolletta – assieme ai consumi vengono riportati anche tutti i dati legati alla tua fornitura. Leggendo attentamente le informazioni tecniche troverai anche la sequenza di 14 cifre che cerchi;
- sulla targhetta vicino al contatore – in realtà, il PDR non è sempre riportato sul contatore del gas, per questo motivo, viene appeso un cartellino o un’etichetta col codice. Nei modelli più moderni, con il display digitale, è possibile consultare diverse informazioni, tra cui i consumi e anche il PDR;
- attraverso il servizio clienti del tuo fornitore di gas metano – parlando con un operatore e identificandoti come cliente, potrai ottenere le informazioni che ti servono;
- richiedendolo al distributore locale.
Codice PDR e sicurezza
Poiché la sequenza di numeri del codice PDR è legata a una precisa utenza di gas metano, è sempre considerata un dato sensibile da tenere segreto. Dunque, dovrà essere comunicato solo agli addetti ai lavori, quando si richiede esplicitamente un intervento sull’utenza.
Bisogna prestare molta attenzione a non dare l’accesso al proprio contatore, se non a tecnici comprovati, e a non divulgare immagini delle proprie bollette. Purtroppo, il mercato delle forniture di luce e gas è popolato anche da malintenzionati, che non esitano ad approfittare dell’occasione per stipulare contratti truffaldini. Naturalmente, a insaputa dei malcapitati a cui è sfuggito il controllo sul proprio codice PDR.
È infatti sufficiente unire poche informazioni anagrafiche alla comunicazione di questo codice per dare il via libera alla sottoscrizione di un nuovo contratto di fornitura del gas. Infatti, si presuppone che il codice DPR sia un dato in possesso esclusivamente del titolare della fornitura. Per sapere come difenderti, puoi approfondire l’argomento con la nostra guida alle truffe luce e gas: quali sono e cosa fare.
Informazioni utili sulla tua fornitura di gas metano
Saper gestire gli aspetti burocratici legati alla tua fornitura di gas metano, a casa e in ufficio, non è poi così complicato, se hai le giuste informazioni per destreggiarti tra codici numerici e sigle.
Il codice PDR è un’informazione fondamentale, da comprendere e tenere al sicuro, soprattutto quando stai valutando di cambiare fornitore. Ma potrebbero esserci altri aspetti tecnici che fatichi a interpretare, riportati in bolletta o legati al funzionamento del contatore del gas. Per questo motivo, al momento della stipula del contratto per la fornitura di gas metano, è bene considerare, tra le altre cose, l’efficienza del servizio clienti che un fornitore metterà a tua disposizione.
Sinergy Luce e Gas è sempre al tuo fianco con un call center dedicato ai tuoi bisogni. Ogni giorno, i nostri operatori sono a disposizione per fornirti tutte le informazioni necessarie. Contattaci senza impegno, saremo felici di aiutarti a fare chiarezza e consigliarti la migliore offerta luce e gas in base alle tue abitudini di consumo.