Perché scegliere l’economia sostenibile per la gestione della tua impresa

Nel panorama attuale di crisi climatica l’impatto ambientale va preso in considerazione quanto più seriamente possibile.

Uno sviluppo sostenibile parte anche da un’economia sostenibile, capace di guardare avanti con fiducia e di mettere in atto comportamenti consapevoli e responsabili anche nella vita in azienda.

Vediamo insieme come.

Economia sostenibile, cos’è e perché è così importante

Vivere l’azienda secondo un approccio economico sostenibile non è più un miraggio, anzi, in molti posti di lavoro si sta diffondendo un atteggiamento di cura e attenzione verso quello che è l’impatto ambientale.

Le condizioni del nostro pianeta non rendono più possibile tergiversare su una criticità ormai sentita da molti, e che richiede l’attivazione di larga parte della collettività per contrastare un processo di sfruttamento delle risorse che ha raggiunto un limite delicatissimo e che arriva a toccare non solo l’ambiente ma la nostra sopravvivenza.

Una gestione sostenibile dell’azienda per ridurre l’impatto ambientale

Come portare avanti la filosofia dell’economia sostenibile in azienda

I comportamenti che si possono mettere in atto in ambito aziendale vanno dal piccolo al grande: come gestione aziendale è possibile formare il personale circa il problema e informarlo, renderlo partecipe di quella che è la filosofia della sostenibilità ambientale e coinvolgerlo in maniera attiva con piccoli atti di cambiamento.

Altri importanti gesti che si possono fare per scegliere la consapevolezza di uno sviluppo sostenibile riguardano ovviamente le risorse energetiche: investire e utilizzare energie green e rinnovabili è un grandissimo passo in avanti, in particolare per quanto riguarda la sostenibilità digitale.

Scegliere provider che utilizzano energia green per i loro server è un atto di grande attenzione e cura, perché le energie rinnovabili permettono di ridurre la produzione di CO2, dannosissima per l’ambiente.

È possibile poi utilizzare nella vita di tutti i giorni materie riciclabili ed ecosostenibili; un piccolo sforzo o investimento economico che però genera un ritorno davvero importante in termini di circolarità, perché avremo la certezza che quanto utilizzato durante il lavoro quotidiano sarà correttamente smaltito oppure reintegrato nella catena produttiva.

Si può poi dare una particolare attenzione alla scelta degli imballaggi: alcuni di questi sono realizzati con materiali come la plastica, ma abbiamo a disposizione degni sostituti molto più ecosostenibili da utilizzare come ad esempio il vetro, che può essere riutilizzato molte più volte e che ha un ciclo vitale più lungo considerato che può essere fuso e riutilizzato per la produzione di altri oggetti.

In ultimo, fare scrupolosamente la raccolta differenziata: anche questo significa comportamento sostenibile, per portare avanti un’economia che sia veramente circolare e che lavori in sinergia con l’inclusione nella vita aziendale dei materiali riciclabili.

Scegliere il marketing sostenibile per partecipare all’economia in modo etico

Il marketing sostenibile deve essere utilizzato come un approccio aziendale che sia strategico altrimenti non ha senso portare avanti questa visione.

Questo significa che è necessario pensare in termini di sostenibilità in tutte le fasi strategiche: dai processi di produzione e progettazione fino alla promozione del prodotto stesso.

Con la CSR (Corporate Social Responsability) – una sorta di guida dai comportamenti etici e sostenibili per le imprese – è possibile creare un’idea di business che sia a zero impatto ambientale, e rimarcarne le sue caratteristiche e i suoi punti di forza attraverso il marketing.

Questo fa sì che oltre a campagne di marketing l’azienda strutturi delle vere e proprie campagne di sensibilizzazione, capaci di promuovere questa filosofia e di farla arrivare in modo capillare ai consumatori, consumatori spesso già sensibili verso questo argomento.

Una nuova possibilità di gestione dell’azienda che però fa del bene al pianeta e all’ambiente.

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