Tecnologia 5G: cos’è e come cambierà la connettività mobile

Il 5G è la tecnologia di quinta generazione che permetterà di navigare anche 1000 volte più velocemente rispetto al 4G, cambiando gli standard della connettività mobile.

Al momento, un po’ in tutto il mondo, il 5G è ancora in fase di sperimentazione: secondo l’ultimo Mobility Report di Ericsson, tuttavia, entro il 2023 si raggiungerà il miliardo di dispositivi che adotteranno tale tecnologia.

Ma quando arriverà in Italia il 5G?

Il 2020 è l’anno in cui dovrebbe entrare ufficialmente in funzione nel nostro paese. Attualmente, comunque, ci sono già alcune città che si stanno muovendo per testare la rete 5G e, in particolare, ve ne sono cinque che fanno parte dei progetti sperimentali del Ministero dello Sviluppo Economico:

• Milano – area metropolitana (Vodafone)
• Prato e L’Aquila (Wind Tre)
• Bari e Matera (Fastweb e TIM)

Cos’è il 5G

La tecnologia 5G riguarda, in particolare, due concetti fondamentali: incremento delle prestazioni e iperconnessione.

Sfruttando le onde millimetriche (onde radio con frequenze comprese tra 30 e 300 GHz) sarà possibile avere connessioni anche fino a 1000 volte più veloci rispetto al 4G. Questo significa, ad esempio, poter scaricare programmi molto pesanti in pochi secondi o vedere film in 4K anche in mobilità.

La “Next Generation Mobile Networks Alliance” definisce, al riguardo, alcuni requisiti che il 5G sarà in grado di soddisfare:

• velocità dati di decine di megabit al secondo per decine di migliaia di utenti
• centinaia di migliaia di connessioni simultanee per massicce reti di sensori senza fili
• efficienza dei segnali potenziata
• efficienza spettrale potenziata rispetto al 4G
• significativa riduzione della latenza rispetto all’LTE (un ritardo al millisecondo)
• miglior copertura

Un passo avanti importante che, dunque, non riguarderà soltanto la velocità delle connessioni mobili ma, più in generale, amplierà in modo decisivo gli scenari legati all’Internet of Things (nel lavoro, così come nella vita di tutti i giorni).

5G: come funziona

Sfruttando onde ad altissima frequenza, mai utilizzate prima per altri dispositivi, la tecnologia 5G avrà bisogno di una fitta rete di celle, in modo che possano comunicare tra loro ad alta velocità.

Utilizzando queste “small cells“, disposte capillarmente sul territorio, si avranno non solo prestazioni elevate, ma anche una massima copertura in ogni ambiente: grazie alla tecnologia Massive MIMO (Multiple-input and multiple-output), infatti, potranno essere gestite decine di segnali radio contemporaneamente, sia in entrata che in uscita, per garantire un’ottima efficacia sia per quanto riguarda la velocità che la ridotta latenza.

Inoltre, in termini di infrastrutture, sarà più facilmente realizzabile (e meno dispendioso) installare questa rete di celle 5G che non posare chilometri di cavi in fibra ottica.

Tecnologia 5G: come cambia la connettività mobile

Il 5G cambierà il mondo della connettività mobile, non riguardando solo la telefonia mobile ma andando a toccare moltissimi aspetti della nostra vita quotidiana.

Connessioni migliori e più veloci (anche in mobilità) permetteranno di rendere molto più performanti tutte quelle tecnologie che sfruttano Intelligenza Artificiale e Realtà Virtuale (o Aumentata).

Un ambito di applicazione molto attuale, e ancora in fase di sperimentazione, è ad esempio quello legato alle auto a guida autonoma: grazie a una maggior velocità e ad una latenza molto ridotta, gli input potranno essere sempre più efficaci e forniti in tempi brevissimi.

In ogni caso, la tecnologia di quinta generazione riguarderà davvero ambiti e settori diversi: dallo sport al gaming, dall’industria 4.0 a infrastrutture e servizi, verso case e città sempre più “smart” e connesse.

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