Tecnologia Green: i vantaggi di un riciclo tecnologico consapevole

Il tema della crisi climatica è sempre più sentito e sono tanti gli interventi che ci si ripropone di fare per contrastarla, ma c’è ne è uno davvero semplice ed efficace di cui si parla poco: il riciclo tecnologico consapevole.

Il problema dei rifiuti esiste ed è affrontato in modo molto disomogeneo: i materiali di cui sono composti gli oggetti spesso non sono tutti riciclabili, problema non da poco perché rende difficilissimo smaltire il prodotto nella sua interezza.

Il modello di design lineare (che prevede spesso un ciclo di vita dell’oggetto molto breve oppure obsolescenza programmata) ha dato l’avvio a una gestione dello scarto che al momento non è più sostenibile.

In particolare i “rifiuti” di tipo tecnologico andrebbero sottoposti a un processo di tipo diverso, proprio per le materie di cui sono fatti e i materiali che contengono.

Si può ovviare a questo problema se ci si rifà al concetto di “circolarità”: cioè il riprendere quello che è considerato scarto e riutilizzarlo per creare prodotti nuovi.

Vediamo insieme cos’è il riciclo tecnologico consapevole.

Il riciclo consapevole che ri-parte dal design circolare

Il punto di partenza è la filosofia “zero waste”, cioè “zero spreco”: lo scopo ultimo è riutilizzare tutte le parti di un oggetto per creare energia o altri materiali.

Se applichiamo il concetto di circolarità al digitale ci accorgiamo di quanto inquinamento la tecnologia produca e di come sia importante iniziare a metter in atto un processo di riciclo tecnologico consapevole.

Va considerato, inoltre, il vantaggio economico che deriva da un riciclo di questo tipo, più sostenibile e gentile per l’ambiente, tanto che sempre più imprese hanno iniziato a lavorare alla progettazione dei loro prodotti secondo questo concetto, perché sfruttando un vero approccio circolare le materie vengono effettivamente riutilizzate nella produzione di nuovi prodotti, una cosa che è assolutamente possibile, a fronte invece di uno smaltimento che rimane dannosissimo per l’ambiente.

I vantaggi di un approccio circolare e quindi di un riciclo tecnologico consapevole sono svariati:

• Gli sprechi sono minori e i prodotti hanno ciclo di vita più lungo;
• L’approccio circolare permette di far aumentare i ricavi sulla lunga distanza:
• L’impatto ambientale è ridotto drasticamente
• Si può ipotizzare l’arrivo di nuovi posti di lavoro proprio grazie all’approccio circolare.

Il riciclo tecnologico consapevole per una nuova economia circolare

Riciclo consapevole: gli obiettivi dell’economia circolare per la tecnologia

Per arrivare a quelli che sono gli obiettivi della sostenibilità ambientale, la circolarità è fondamentale, in tutti i campi.

Un’economia circolare permette l’utilizzo di un prodotto prolungandone la vita e allo stesso tempo definisce un nuovo modello economico dove lo scarto, invece che gettato in discarica, viene riutilizzato nella produzione di qualcosa di nuovo.

Così, si ottimizzano le risorse e si riducono alcune gravi problematiche che contribuiscono da decenni alle emissioni di CO2 con un impatto estremamente gravoso sull’ambiente.

Ecco perché è importante allargare questo discorso anche ai rifiuti tecnologici.

Perché riciclo consapevole nell’industria della tecnologia ha un impatto così importante?

I rifiuti tecnologici sono particolarmente noti per essere di difficile smaltimento: inoltre la loro durata non è sufficiente per giustificare un costo ambientale così alto.

In realtà esistono movimenti che si dedicano alla riparazione dei device quando possibile, ma l’obsolescenza programmata rende molto difficile contrastare questo fenomeno in particolare con gli smartphone: facciamo un esempio, se alcuni prodotti elettronici come i monitor possono arrivare a durare fino a tredici anni, gli smartphone non hanno assolutamente questa longevità.

Se a questo aggiungiamo quanto siano indispensabili ormai per la nostra vita quotidiana e diffusi quindi per uso personale continuativo, ci si deve rendere conto che è necessario lavorare sulla loro progettazione.

I motivi per produrre e progettare tecnologia che sia più duratura e consapevolmente riciclabile non riguardano solo l’ambiente ma anche l’economia, perché una volta messo in atto un riciclo tecnologico consapevole è possibile riportarli in commercio come nuovo come valide alternative ai prodotti sul mercato: questo lavoro di ricondizionamento è portato avanti da numerose marche che abbracciano la sostenibilità ambientale e digitale.

Se poi, in fase di progettazione si scelgono materiali sostenibili, risorse più comuni e meni scarse e costose di quelle impiegate attualmente, i prodotti finiti e lavorati secondo un’economia circolare possono essere considerati anche un ottimo investimento aziendale, senza fare danni all’economia e sicuramente aiutando l’ambiente.

Quindi economia circolare non è soltanto riciclare ma anche e soprattutto progettare: lavorare a un prodotto concependolo sin dall’inizio affinché sia interamente riciclabile è la chiave per ridurre gli sprechi dovuti al mancato riciclo degli oggetti tecnologici.

Quello del riciclo tecnologico consapevole è solo uno dei comportamenti utili alla sostenibilità digitale e ambientale: se vuoi approfondire questo argomento ecco  altri vantaggi di uno stile di vita più consapevole.