Imparare a delegare: un’azione cruciale per la crescita della tua azienda

Abbandonare la microgestione è difficile, ma necessario. Imparare a delegare è una delle attitudini più importanti per un imprenditore o un manager. Delegando alcune attività puoi investire più tempo nella gestione di aspetti cruciali e rilevanti per la crescita dell’azienda.

Uno dei principali ostacoli che potresti incontrare nel delegare dei compiti è il timore che le persone non siano in grado di eseguirli correttamente. Eppure, se non li metti alla prova e non concedi loro la possibilità di dimostrarti cosa sappiano fare, come puoi scoprirlo?

Inoltre, responsabilizzare i tuoi collaboratori è un ottimo modo per motivarli. Sentiranno di essere considerati e faranno del loro meglio per ripagarti della tua fiducia. Delegare è un’azione cruciale per evitare che la tua produttività resti inchiodata in attività secondarie.

Ecco perché stiamo per condividere con te alcuni consigli pratici per capire quando e come delegare compiti, fidarti degli altri e migliorare la tua organizzazione.

Imparare a delegare per essere un leader migliore: quando dovresti farlo

I migliori leader sono dei maestri a ottimizzare l’organizzazione aziendale. Incoraggiano i team, creano un ambiente lavorativo stimolante e si fidano dei propri collaboratori. Imparare a delegare in azienda ti permette di concentrarti su quelle azioni che portano a un nuovo impulso per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Tuttavia, non vuol dire che tu debba delegare in qualsiasi occasione. Questa è proprio una delle principali criticità nell’azione di delega: non sai quando e quali compiti dovresti lasciare andare. Vediamo insieme 3 casi dove ha più senso farlo, per avere dei punti di ancoraggio quando devi prendere una decisione e vuoi essere sicuro che sia il caso di delegare.

#1 Quando qualcuno può svolgere il lavoro al posto tuo e meglio di te

Un bravo manager assume collaboratori che abbiano abilità utili all’azienda. Un manager che vuole ottimizzare l’organizzazione aziendale invece, cerca, trova e assume persone più brave di lui.

Sai che un tuo collaboratore ha un’esperienza tale per cui non solo può sostituirti, ma potrebbe anche fare il lavoro meglio di te e in minor tempo? Delega. 

Non dovresti fare fatica a trovare qualcuno nel tuo organico che sappia svolgere un compito senza la tua supervisione. Nel caso non fosse così, devi correre ai ripari con la formazione o l’assunzione di un profilo idoneo.

#2 Quando ti costa meno

Valuta attentamente ogni attività che stai svolgendo e considera se vale davvero la pena occupartene direttamente. Il motivo per cui molte aziende esternalizzano alcuni servizi è perché, a tutti gli effetti, risparmiano.

Non è una novità: imprese specializzate possono svolgere specifiche mansioni a costi inferiori. Sono organizzare e strutturate per offrire il massimo risultato possibile. Migliorare l’organizzazione del lavoro in azienda passa anche da queste decisioni: capire quando è il caso di ricorrere a fornitori esterni.

#3 Quando sono mansioni “piccole”

I compiti che sembrano richiedere meno tempo sono quelli che, se sommati, fanno sprecare più risorse. Non impuntarti, quando si tratta di copiare e incollare testi o inserire dati, affida la mansione a un tuo collaboratore: ci guadagnerai. Parti da qui per imparare a delegare, allenati a riporre fiducia nei tuoi collaboratori con dei piccoli compiti e presto potrai arrivare ad affidargli quelli più rilevanti.

Ma un leader sa anche quando non delegare: puoi passare alcune delle tue responsabilità, ma attento a quelle specifiche e fondamentali che richiedono una tua azione diretta. Decidere la location della prossima cena aziendale è una cosa, contrattare l’appalto per un nuovo lavoro o stringere nuovi accordi commerciali con un fornitore sono tutt’altro.

 Come delegare in modo efficace

Imparare a delegare sembra facile, ma la verità è che richiede fiducia, una grandissima capacità di comunicazione e tanta, tanta coordinazione. Di seguito, i 3 passi principali per rendere più agevole il processo di delega.

Imparare a delegare abbinando la persona al lavoro da svolgere

Niente ti fa perdere più tempo che passare un compito al collaboratore sbagliato. Non delegare un incarico importante a una persona che non ha mai svolto quel tipo di attività. Per capire a chi affidarti guarda le performance passate, basati sui fatti: più conoscerai il modo di lavorare e i punti di forza dei tuoi collaboratori, meno probabilità avrai di sbagliare.

Dai delle istruzioni chiare ai tuoi collaboratori

Dopo aver selezionato la persona giusta, prenditi il tempo di darle tutte le informazioni necessarie per svolgere al meglio il suo compito e comprendere le responsabilità che ne derivano. Imparare a delegare in azienda non è facile, ma è altrettanto difficile capire come fare il delegato.

Spiega al tuo collaboratore il metodo di lavoro che vorresti usasse, consiglia delle risorse utili o l’approccio che adotteresti tu. Più tempo ti prenderai per discutere e concordare quale dovrebbe essere il risultato finale, più certezze avrai su come verrà eseguito il lavoro.

Imposta una scadenza per la mansione delegata

Stabilisci un programma dei lavori e una scadenza precisa per il completamento della mansione. Prevedi dei meeting di aggiornamento e delle ispezioni periodiche. Faranno bene a te, per avere tutto sotto controllo, e al tuo collaboratore, che saprà già quando potrà porti domande o chiederti un feedback.

I benefici dell’imparare a delegare

Imparare a delegare ti aiuta a ottimizzare l’organizzazione aziendale e il tuo tempo. Ti permette di sgravarti delle piccole incombenze e di focalizzarti su attività più rilevanti. Inoltre, i tuoi collaboratori sentiranno di essere apprezzati per il loro lavoro e saranno motivati ad aiutarti nel processo di crescita della tua impresa.

Comunica con chiarezza, ascolta attivamente i feedback dei dipendenti e sii pronto a intervenire per modificare i processi migliorabili. Assicurati che tutti comprendano cosa ti aspetti da loro, quali siano gli obiettivi da raggiungere e le tempistiche per riuscirci.

La gestione dei dipendenti, se portata avanti con empatia e spirito di squadra, può avere un forte impatto nello sviluppo dei tuoi progetti di business. Ecco 5 consigli per non commettere errori e creare un team di successo.