I vantaggi della transizione energetica per il nostro pianeta

Cos’è la transizione energetica e perché ad oggi se ne parla così tanto?

Con la crisi climatica in atto, contrastare i cambiamenti climatici è diventata una priorità, le campagne di sensibilizzazione portate avanti negli anni stanno effettivamente iniziando a dare risultati concreti.

La transizione energetica entra in gioco proprio in questo contesto, un processo di riadattamento dello sfruttamento delle energie in modo da avere un impatto minore sul nostro pianeta, aspetto ormai cruciale.

Le aree urbane sono sempre più densamente popolate, il rapporto uomo-ambiente va necessariamente riconsiderato sulla base di nuove abitudini e necessità di vita quotidiana che emergono, prima fra tutte va considerata la necessità di una transizione energetica sostenibile.

Sostenibilità e transizione energetica: cosa significano per il nostro pianeta

Le principali cause della crisi climatica si possono ricondurre all’utilizzo sconsiderato delle energie e nostra disposizione, parliamo di energie non rinnovabili che per anni hanno emesso nell’aria gas a effetto serra nell’atmosfera, causando la crisi climatica che stiamo vivendo oggi.

Le industrie hanno contribuito largamente a questo processo, sfruttando abbondantemente gas ed elettricità.

L’interesse verso la sostenibilità e le tematiche legate alla crisi climatica si è allargato a livello internazionale: nel 2015 (alla COP21 di Parigi) è stato firmato un accordo che richiede l’obiettivo di mantenere il riscaldamento globale al di sotto di 2 gradi entro la fine di questo secolo, con la conseguente richiesta, sancita durante la COP26 di Glasgow del 2021, di raggiungere la Carbon Neutrality entro il 2050.

Lavorare secondo l’ottica della sostenibilità significa per prima cosa ridurre le emissioni di gas serra per minimizzare quanto possibile l’impatto ambientale, dando spazio a nuove opzioni energetiche – green e rinnovabili – che non sono solo sostenibili e buone per l’ambiente, ma hanno anche costi minori sulla lunga distanza.

Le energie rinnovabili sono alla base della transizione energetica 

Transizione all’energia green significa risparmio

La transizione verso un tipo di energia green significa anche risparmio.

I prezzi dell’energia sono alti e variano in modo costante: fluttuazioni di questo tipo significa per le industrie e i settori produttivi essere sottoposti a una dipendenza forzata.

Investendo nell’energia green e nella transizione energetica si evita questo tipo di problema arrivando a quella che possiamo definire un’economia circolare dove l’efficienza energetica ha un ruolo di rilievo.

In questo tipo di economia tutto è concepito per durare di più ed essere poi trasformato in una risorsa sfruttabile, che non offre solo risparmio ma anche innovazione.

Per una transizione energetica funzionale però, non ci si può limitare alla chiusura progressiva delle centrali a carbone e a sviluppare nuove strutture dedicate alle energie pulite: quello che va riconvertito è l’intero assetto della quotidianità, procedendo verso scelte consapevoli e sostenibili in ogni ambito della vita.

Transizione significa l’utilizzo di energia pulite e rinnovabili

Transizione energetica significa quindi il passaggio all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili, che sono ovviamente non solo pulite e meno inquinanti ma anche più performanti.

Consumo e distribuzione delle energie vanno riviste all’interno dei singoli territori, mettendo in atto una politica di risparmio energetico proprio basata sulla sostenibilità che le energie verdi offrono.

Le energie rinnovabili si pongono quindi al centro della transizione energetica: sono efficienti e virtualmente inesauribili. Vanno considerate però come un investimento.

In questi ultimi anni si è parlato moltissimo di fotovoltaico ed eolico come tecnologie pronte per essere sfruttate attivamente, le energie sulle quali puntare per una transizione energetica efficace che permetta la definitiva decarbonizzazione e l’abbandono dell’utilizzo di fonti fossili, dismettendo finalmente le centrali a carbone.

Sfruttare fonti green come il sole o il vento richiede, però, la pianificazione e costruzione di strutture adeguate: anche nel piccolo della quotidianità si possono fare ottime scelte per la protezione dell’ambiente, ad esempio rendendo la propria casa più sostenibile.

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