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Come calcolare il consumo di energia elettrica nella tua casa

La tua bolletta della luce è salita ancora? Se stai cercando di ridurre i costi, sapere come calcolare il consumo di energia elettrica nella tua casa ti sarà d’aiuto.

Ogni elettrodomestico e dispositivo elettronico che utilizzi abitualmente contribuisce a gonfiare la bolletta della luce. Se riesci a calcolare quanti kWh assorbono, puoi anche individuare i principali colpevoli e sviluppare abitudini più consapevoli. Oppure, decidere di acquistare apparecchi più efficienti.

Esistono diversi modi per riuscire a calcolare il tuo fabbisogno quotidiano di energia elettrica. In particolare, i passi da compiere per fare economia sono 3:

  • capire cosa incida sulla tua bolletta luce;
  • stimare i kWh di cui hai bisogno e il loro impatto in fattura;
  • agire con azioni mirate per ridurre i consumi.

 

È più semplice di quello che pensi. Vediamo insieme come mettere in pratica tutto questo.

Calcolare il consumo energia elettrica: i fattori che incidono sulla bolletta

Se il tuo obiettivo è contenere i costi in bolletta, il punto di partenza è uno soltanto: sapere come calcolare il consumo di energia elettrica nella tua casa. Per farlo, dovrai essere consapevole di quali siano gli elementi che incidono maggiormente sulla spesa finale.

Sai quanti elettrodomestici possiedi e quali di questi utilizzi con più frequenza?

L’uso degli apparecchi elettronici va a incidere molto sui consumi. Lavatrice, frigorifero e forno sono presenti nelle abitazioni di tutti. Ma a questi spesso aggiungiamo lavastoviglie, condizionatore, microonde e asciugatrice. Per non parlare dell’uso di asciugacapelli, pc, TV, ecc.

È facile intuire come i consumi di energia elettrica possano lievitare in fretta, insieme all’importo della bolletta. Ma non si tratta solo di quanti elettrodomestici usi: a incidere sono anche le modalità con cui li utilizzi. Ricordati che gli elettrodomestici, anche se sono in stand by (ovvero non li stai utilizzando, ma la presa è comunque inserita), consumano. Potrebbe sembrare una cosa da nulla, ma alla fine dell’anno anche questi “carichi fantasma”, fanno la differenza in fattura.

Inoltre, considera che la classe energetica degli elettrodomestici incide molto. Più alta è, meno consumeranno. Ad esempio, un dispositivo elettronico con classe A+++, permette un risparmio fino al 41% in meno rispetto a un apparecchio di classe A+.

Infine, il consumo di corrente è anche correlato al numero dei membri della famiglia. È facile intuire che un single avrà un costo bolletta annuale ben diverso rispetto a un nucleo familiare di 3 persone.

Dunque, ora conosci tutti gli elementi che entrano in gioco nel calcolare il consumo di energia elettrica nella tua casa, è tempo di tirare fuori la calcolatrice.

Calcolo consumo elettrodomestici: facciamo i conti

Quando si parla di elettricità, le unità di misura di riferimento sono i Watt (W) e i Kilowatt (kW). A un kW corrispondono 1000 W. Quindi, per capire quanto consuma un elettrodomestico basterà moltiplicare la sua potenza per il tempo d’uso.

Facciamo un esempio, per semplificare. Se vuoi calcolare il consumo elettrico di una lavatrice con una potenza di 2500W e un utilizzo medio di 2 ore al giorno, dovrai fare 2500 x 2 = 5000 kWh (Kilowattora).

Certo, gli apparecchi elettrici non “lavorano” sempre alla massima potenza e i consumi possono variare. Nel caso della lavatrice, accade solo quando deve riscaldare l’acqua per il lavaggio. Oppure, l’asciugacapelli consuma di più quando lo usi alla temperatura più alta. Ecco che, se volessi ottenere dei calcoli più precisi, dovresti avvalerti dei misuratori di energia elettrica.

Sono speciali dispositivi che, collegati alla presa dell’elettrodomestico, ti permettono un calcolo del costo per kWh più accurato, poiché riescono a registrare tutte le variazioni nel consumo di elettricità. Una volta che conosci la cifra con precisione, sarà più semplice anche derivare il consumo energetico annuo.

In ogni caso, anche un calcolo più approssimativo ti sarà comunque utile per renderti conto dei consumi di energia in relazione all’uso dei tuoi elettrodomestici o dispositivi elettronici.

Quando hai una stima del consumo energetico giornaliero, moltiplicalo per il totale dei giorni di utilizzo. E il risultato moltiplicalo ancora per il costo dell’energia relativo all’offerta che hai sottoscritto: individuerai quanto ogni singolo elettrodomestico incida sulla bolletta della luce nell’arco dell’anno.

3 modi per ridurre il consumo di energia elettrica nella tua casa

Sembra complesso, ma non lo è. Se ti prendi il tempo per calcolare i consumi di energia elettrica nella tua casa puoi agire in modo mirato per ridurli e contenere i costi. Ecco qualche utile consiglio che puoi mettere subito in pratica.

#1 Modifica le tue abitudini

Se vuoi che la stima dei consumi elettrici sia più rosea di quella attuale, dovrai essere più consapevole delle tue abitudini e, se necessario, modificarle. Come ti abbiamo svelato prima, anche gli elettrodomestici in stand by non sono innocui come pensi. Quindi, quando non li usi stacca la spina. Puoi farlo con facilità, se ti organizzi con una ciabatta dotata di apposito interruttore.

Sei proprio sicuro che tutti gli apparecchi che hai in casa siano sempre necessari? Se sei un’affezionata dall’asciugatrice, limita il suo uso in inverno. In estate, lascia i panni ad asciugare all’aria aperta, ci penserà il sole, che è totalmente gratuito.

E, a proposito di sole, anche il condizionatore è uno dei principali responsabili dei picchi in bolletta. Accendilo solo nelle ore più afose. Mentre, quando la calura è moderata, preferisci un ventilatore, che consuma decisamente meno.

Forse non lo sai, ma gli elettrodomestici che emettono calore sono quelli che consumano di più. Lavatrice e lavastoviglie necessitano della massima potenza per riscaldare l’acqua. Assicurati che siano sempre a pieno carico prima di attivarle. Anche il phon, mettilo alla temperatura media. Non solo ti farà risparmiare sul consumo in Watt, ma sarà un toccasana anche per i tuoi capelli, che non rischiano di rovinarsi.

#2 Come calcolare il consumo di energia elettrica: scegli elettrodomestici con classe energetica alta

Certo, gli elettrodomestici più moderni con una classe energetica elevata possono comportare un esborso economico non indifferente, ma sono un ottimo investimento. Dispositivi in classe A+, A ++ e A+++ garantiscono nel tempo un consumo energetico decisamente inferiore rispetto a quelli in classe A, B o C.

Quindi, se puoi, sostituisci i vecchi elettrodomestici con modelli più moderni. E per la luce, scegli sempre lampadine a LED che ti assicurano potenza e risparmio di energia.

#3 Informati sui costi del tuo fornitore di energia elettrica

Per fare un calcolo dell’energia elettrica consumata devi conoscere le tariffe del tuo fornitore. Che prezzo ti propone per i suoi servizi? È ciò che ti dovrai chiedere per poter confrontare e scegliere la tariffa luce più conveniente.

La bolletta luce, infatti, si compone di 2 voci in particolare: costi fissi e costi variabili. Se i primi sono uguali per tutti gli operatori nel libero mercato, è su quelli variabili che è possibile trovare offerte più vantaggiose.

Dunque, accertati di aver sottoscritto una tariffa luce adatta alle tue esigenze. Se, per esempio, sei spesso fuori casa e rientri solo la sera, l’offerta bioraria ti garantisce di ridurre i costi rispetto a una monoraria. Sono aspetti che dovresti valutare, perché incidono molto sulla tua bolletta.

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Come calcolare il consumo di energia elettrica nella tua casa

Scegli la migliore tariffa luce e non preoccuparti più del calcolo dei kWh

Comprendere come calcolare il consumo di energia elettrica nella tua casa ti permette di avere il controllo sulla tua bolletta. Dopo aver stimato l’utilizzo di kWh per i principali dispositivi della tua abitazione, saprai quali elettrodomestici stanno facendo fallire i tuoi sforzi per preservare il budget familiare. Se riesci a utilizzare meno questi device, spegnerli, o scollegarli quando non sono necessari, puoi ridurre i costi.

Ma non si tratta solo di usare la corrente elettrica con consapevolezza e senza sprechi. Come hai visto, anche l’offerta luce che hai sottoscritto ha il suo impatto. Se non è in linea con le tue abitudini di consumo, continuerai a spendere troppo.

Sinergy Luce e Gas è al tuo fianco per consigliarti e aiutarti a trovare la soluzione su misura per le tue esigenze di consumo energetico. Contattaci senza impegno. Il nostro servizio clienti è già pronto a fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno. Insieme possiamo ridurre i consumi di energia e preservare il tuo budget. Il calcolo dei kWh non sarà più un problema.

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