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Futuro e ambiente: l’architettura ecosostenibile
L’architettura ecosostenibile o edilizia green è un argomento che sta lentamente emergendo all’interno del dibattito sulla sostenibilità ambientale.
Fondamentalmente alla base di questo nuovo modo di pensare (e ripensare) all’edilizia c’è l’idea che in fase di costruzione o ristrutturazione di un immobile si debbano mettere in atto una serie di accortezze che hanno lo scopo di tutelare l’ambiente.
Per far sì che le scelte architettoniche siano valide secondo questi principi però, va per prima cosa preso in considerazione il contesto ambientale nel quale si sta costruendo, in particolare perché uno degli obiettivi principali dell’edilizia green è proprio quello di costruire edifici che siano perfettamente e armoniosamente integrati all’interno degli spazi che li circondano – valorizzandoli – oltre che a non impattare sull’ambiente dal punto di vista della sostenibilità.
Architettura ecosostenibile: perché è sempre più popolare
La crisi climatica che stiamo affrontando è una realtà difficile da comprendere e combattere: gli strumenti a disposizione del pensiero sostenibile sono diversi però, e se utilizzati con consapevolezza e da tutti, servono a mettere in atto un processo di transizione al green cha abbraccia tutti gli aspetti della vita.
Ormai la lotta all’impatto ambientale è argomento trattato a livello internazionale: ci si sta organizzando con normative e legislazioni che, seppure non omogenee da nazione a nazione, sono il sintomo di un cambiamento di pensiero, la spinta a muoversi attivamente e in prima persona per affrontare questo problema diventato ormai cruciale.
La creazione di un’economia circolare che limiti gli scarti di materiali è al centro di molte politiche per la sostenibilità ambientale e l’edilizia gioca un ruolo davvero importante da questo punto di vista considerato che è responsabile di circa il 40% delle emissioni di CO2 e del 36% del consumo energetico complessivo.
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile formalizzata nel 2015 della Nazioni Unite ha il compito di fissare gli obiettivi circa sostenibilità e impatto ambientale legate all’edilizia, con l’auspicio dell’incremento della pratica dell’architettura ecosostenibile in tutto il mondo, con la messa in cantiere di progetti certificati come “green”.
L’architettura “green” per un futuro più sostenibile
Quali sono le caratteristiche dell’edilizia green
L’idea di realizzare edifici che siano sempre più attenti all’impatto ambientale è figlia, come abbiamo visto, della necessità di ridurre drasticamente le emissioni di carbonio che arrivano dal settore edilizio, scegliendo di sostituire ai soliti processi di costruzione pratiche tipiche dell’architettura ecosostenibile.
Per essere definito “green” un edificio deve possedere alcune caratteristiche specifiche, come:
- essere progettato per l’utilizzo di energie rinnovabili, quindi essere provvisto di pannelli solari, pompe di calore o altre fonti di energia rinnovabili;
- essere provvisto di sistemi solari passivi – come ad esempio serre – che pur senza impianti sfruttano l’energia del sole;
- essere costruiti con materiali sostenibili, cioè riciclabili e a basso impatto ambientale;
- essere costruiti per avere ottime performance in termini di isolamento termico e ventilazione naturale;
- essere predisposti allo sfruttamento al massimo della luce naturale e alla riduzione del consumo di acqua utilizzando sistemi di raccolta e riciclo delle acque;
- essere dotati di elettrodomestici classe A++ che offrono un minore impatto sull’ambiente.
In ultimo, parlando di architettura ecosostenibile, è necessario introdurre quella che viene definita progettazione passiva: alla base di questo modo diverso di concepire l’edilizia c’è l’idea che ogni edificio debba essere progettato studiando ogni minimo dettaglio affinché si possa ottimizzare al massimo lo sfruttamento delle risorse naturali diminuendo così la necessità di costruire impianti.
Tetti e coperture verdi per contribuire alla purificazione dell’aria sono un altro aspetto cardine della progettazione passiva così come la presenza di sistemi isolanti e impianti che utilizzano energie rinnovabili.
Per la tutela di ambiente e pianeta vanno presi perciò in considerazione anche settori normalmente poco presenti all’interno del dibattito sull’impatto ambientale come appunto quello dell’edilizia perché lavorando con consapevolezza è possibile fare molto, ricordando poi che l’architettura green ha anche un valore di mercato più alto rispetto agli edifici costruiti secondo le tecniche canoniche.
Sei interessato alla sostenibilità ambientale e vorresti sapere cosa fare nella tua quotidianità per occuparti attivamente della crisi climatica? Approfondisci l’argomento con i nostri consigli di lifestyle sostenibile.