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7 consigli efficaci per smettere di abbuffarsi
Dopo una gran mangiata è normale sentirsi appesantiti, non solo nello stomaco, ma anche dai sensi di colpa. Non è una bella sensazione, ma succede. Sapere come smettere di abbuffarsi e stabilire un equilibrio alimentare sano con il cibo è importante sia per il tuo benessere fisico che psicologico.
Riempirsi la pancia fino a sentirsi scoppiare può capitare a tutti. Sotto le feste, come a Natale, oppure a una grigliata con gli amici, è facile lasciarsi andare alla convivialità e abbassare le difese. Magari vuoi assaggiare un po’ di tutto o forse non vuoi fare torto a qualche parente e alle sue famose doti culinarie. Il fatto è che tra una chiacchierata e l’altra si svuotano i piatti e i bicchieri senza nemmeno accorgersene.
Eccedere con le calorie nelle occasioni di festa non è grave. L’importante è che siano episodi sporadici ed eccezionali a cui poter porre rimedio con un’alimentazione equilibrata e leggera nei giorni successivi al peccato di gola. Ma se non è così, se ogni giorno è buono per abbuffarsi, come puoi arginare la tentazione a eccedere con le calorie di troppo?
Pranzi abbondanti che causano sonnolenza pomeridiana, cene eccessive la cui digestione influisce sulla qualità del sonno, spuntini fuori orario e ipercalorici che riempiono di sensi di colpa: per non ritrovarci demoralizzati e con lo stomaco sottosopra, sarà meglio correre ai ripari e prestare attenzione al nostro rapporto con il cibo.
Vediamo assieme quali sono le principali cause che portano ad abbuffarsi e qualche consiglio utile per gestire l’impulso di buttarti sul cibo.
Cosa ci fa mangiare continuamente?
Per garantire il benessere del nostro corpo basterebbe prestare attenzione ai segnali che ci manda. Ma seguire gli impulsi della fame e il senso di sazietà è più facile a dirsi che a farsi, poiché non mangiamo solo per nutrirci. Il cibo diventa un’occasione di condivisione del tempo con le persone che amiamo, un momento di pausa e gratificazione personale, qualcosa che ci dà piacere.
Spesso proiettiamo sul cibo una sensazione di benessere tale che se non facciamo attenzione rischia di diventare un rifugio nei momenti di stress e tensione. Dunque, cosa ci porta a saccheggiare la dispensa? Di solito i motivi sono:
- golosità, quando non sappiamo proprio resistere al cioccolatino di troppo o al dessert dopo un pasto abbondante;
- noia, che ci fa aprire continuamente il frigo o gli sportelli della dispensa e ci fa sgranocchiare sul divano mentre facciamo distrattamente zapping in tv;
- nervosismo, per un esame o per un coinvolgimento emotivo forte, sembra placarsi davanti a un sacchetto di patatine o a un vasetto di gelato, ma il sollievo dura il tempo di un boccone.
Quando ci troviamo coinvolti in questi episodi sembra impossibile resistere al richiamo dell’abbuffata. In realtà, con qualche accorgimento puoi prevenire l’impulso di aprire la dispensa ed evitare di cadere in tentazione. Ecco qualche semplice strategia utile per smettere di abbuffarsi.
Attenzione, però, con la propria salute non si scherza. Se ti rendi conto che le motivazioni sono più profonde e fai fatica a gestire il tuo rapporto con il cibo, prendi in considerazione l’idea di rivolgerti a uno specialista. Il supporto professionale di un nutrizionista può guidarti e sostenerti per risolvere possibili problematiche alimentari e ritrovare l’armonia necessaria al tuo benessere.
Come smettere di abbuffarsi
Qualche piccolo accorgimento nella tua vita quotidiana può aiutarti a modificare quelle abitudini che alimentano rendono più difficile il rapporto con il cibo. Ecco 7 consigli pratici e semplici da implementare per smettere di abbuffarsi.
#1 Fai la spesa quando non hai fame e non comprare snack ipercalorici
Sembra banale, ma avere in dispensa solo cose sane ti aiuterà a non cadere in tentazione. Quindi, evita di andare a fare la spesa in quegli orari in cui la fame potrebbe inficiare le tue scelte alimentari. In questo modo, eviti di prendere merendine e sacchetti di patatine solo perché ti fanno gola in quel momento. Una volta a casa, sapere di averli a portata di mano è una tentazione difficile da arginare. Se non ci sono, non ci pensi e non li mangi.
Inoltre, leggi le etichette dei prodotti che metti nel carrello. Ti renderai conto del loro apporto calorico. Piuttosto, opta per un frutto o della verdura fresca, per aiutarti a limitare il senso di privazione e appagare comunque la voglia di uno spuntino quando arriva.
#2 Mangia lentamente, concentrati sul cibo e non sgranocchiare distrattamente
Mentre fai altro, per esempio guardare la tv, se proprio ti capita di cedere alla tentazione, assapora ogni boccone e concentrati sulle quantità del cibo che stai mangiando. Ti renderai conto che la gratificazione e la sazietà arrivano anche da piccole quantità di un eventuale comfort food che ha vinto le tue resistenze.
#3 Tieni un diario alimentare
Tenere traccia di ciò che mangi ogni giorno ti permette di essere più consapevole delle calorie e dei nutrienti che stai ingerendo. In questo modo, mantieni alta la motivazione quando decidi di rinunciare al prossimo cioccolatino.
Inoltre, questo riepilogo è utilissimo per capire, per esempio, se stai esagerando con i carboidrati o se hai bisogno di mangiare più cibi ricchi di proteine, vitamine, sali minerali. Puoi usare un semplice quaderno, oppure farti aiutare da un’applicazione che calcola le informazioni nutrizionali. La scarichi sul tuo smartphone e hai tutto sotto controllo.
#4 Scegli di mangiare cose sane
Come accennato nel primo consiglio, se proprio devi riempire un buco allo stomaco, punta su frutta, verdura o tisane e metti da parte le cose salate, fritte, zuccherate. Puoi gratificarti senza eccedere e sentirti meglio. Fai dei tentativi con alimenti sani per trovare le alternative che ti piacciono di più. Vedrai che, una volta stabilita l’abitudine a nuovi sapori, sarà facile mantenere uno stile alimentare più orientato al tuo benessere.
#5 Prepara i cibi con le tue mani
È troppo facile aprire un pacchetto e mettersi in bocca uno snack. Questo è un problema. Vivi giornate frenetiche dove il tempo non basta mai, lo sappiamo bene, perché siamo tutti nella stessa barca. Tuttavia, cerca di organizzarti per poter preparare i cibi con le tue mani e riduci l’apporto degli alimenti già pronti. È così che aumenti la consapevolezza di ciò che mangi e lo apprezzi di più.
#6 Smettere di abbuffarsi: evita di saltare i pasti e non digiunare per lunghi periodi
Purtroppo, saltare i pasti non ti farà bruciare le calorie che hai già ingerito, ma renderà irregolare il tuo metabolismo e ti farà arrivare ancora più affamato al prossimo pasto. A quel punto sarà difficile smettere di abbuffarsi. Meglio fare tre pasti principali (colazione, pranzo e cena) intervallati da due spuntini leggeri, per non sedersi mai a tavola con la voglia di sbranare qualsiasi cosa.
#7 Riduci le porzioni
Ridurre le porzioni di cibo non significa soffrire la fame, ma ascoltare il proprio senso di sazietà. Evita la tentazione di fare il bis di lasagne riempendo il piatto e mettendo via la teglia. Non mangiare i biscotti tenendo la confezione davanti a te, ma prendi la tua porzione e rimetti il pacco in dispensa. Valuta le quantità di cibo in modo che ti sazino senza che debba sforzarti per finirle. È un piccolo accorgimento che può fare la differenza.
Tutti questi consigli ti aiuteranno a smettere di abbuffarti. Ma il primo passo, quello più importante, è comprendere il motivo per cui finisci con l’esagerare e giocare d’anticipo.
Smettere di abbuffarsi: questione di consapevolezza
Appena ti accorgi di subire l’attrazione della dispensa, individua il sentimento che ti spinge a cercare qualcosa da mangiare. Chiediti se è solo golosità e se, per stavolta, puoi rinunciare a divorare il secondo dolcetto. Smettere di abbuffarsi è importante per la tua salute.
Il rapporto col cibo non è solo questione di riempire la pancia. Ricorda che se nonostante i tuoi sforzi non riesci comunque a dire di no a una nuova abbuffata, puoi contare sull’aiuto di un bravo nutrizionista o di un supporto psicologico. Non c’è nulla di sbagliato, l’unico errore è non fare nulla per aiutarci a stare meglio con noi stessi.
Dunque, se senti che il nervosismo sta per avere il sopravvento, potresti trovare qualche attività capace di farti scaricare la tensione, che non sia masticare. Oppure, se non sai cosa fare e senti che ogni pensiero ti conduce alla dispensa, in questo articolo vediamo insieme come rivalutare la noia e sfruttare i benefici che può offrirti.