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Viaggiare da soli: 7 consigli pratici per pianificare il tuo prossimo viaggio
Viaggiare con la famiglia e gli amici può essere meraviglioso. Le esperienze vissute insieme sono ricordi che possono legarci per tutta la vita. Eppure, anche viaggiare da soli può essere molto gratificante e stimolante.
Non è necessario essere spiriti nomadi o intrepidi viaggiatori. Ti basta avere la voglia di metterti alla prova e riscoprire una parte di te troppo spesso sopita sotto il peso delle abitudini. Un viaggio in solitaria apre gli occhi sui dettagli dell’ambiente che ti circonda e ti spinge fuori dalla tua zona di comfort. Ti porta a prendere decisioni, esplorare le tue abilità e vivere emozioni più intense. Trovi, vedi e fai cose che altrimenti non avresti mai fatto.
Ma non si tratta solo di una sfida con sé stessi. Il viaggio in solitaria porta con sé nuove amicizie e scoperte che entreranno a far parte della tua vita. Tuttavia, è fondamentale organizzare il viaggio nel modo migliore, per essere pronti ad affrontare gli imprevisti e la paura dell’ignoto. Quei timori che spesso boicottano l’entusiasmo e impediscono di vivere le esperienze migliori.
Dunque, se stai pensando che “in viaggio da soli” può essere il titolo della tua nuova avventura, ecco qualche consiglio per iniziare con il piede giusto.
#1 Viaggiare da soli, ma organizzati
Per organizzare al meglio il tuo viaggio in solitaria è necessaria un’ottima pianificazione. A partire dalla meta e dal tempo che hai a disposizione per il viaggio, raccogli tutte le informazioni possibili sul luogo da visitare. Considera il clima che potresti trovare e valuta se è il periodo migliore dell’anno per andarci. Inoltre, considera le tempistiche per gli spostamenti, poiché possono incidere molto sulla durata del viaggio.
Infine, ma non meno importante, valuta il budget necessario per coprire tutte le spese e non trovarti in difficoltà. Viaggiare da soli può sembrare più economico, perché sei più flessibile nelle scelte e puoi risparmiare. Ma il pernottamento in hotel o B&B, oltre ad alcuni servizi di trasporto, possono essere più costosi per chi viaggia da solo e incidere molto sul tuo budget. Quindi, partire con una stima dei costi da sostenere ti permetterà di fare le giuste considerazioni.
#2 Scegli la destinazione del tuo viaggio
Anche se è vero che non conta la destinazione ma il viaggio, se è la tua prima avventura in solitaria è meglio partire con una meta ben definita e non troppo lontana. In questo modo, puoi evitare il carico di ansie e paure, che potrebbero incidere negativamente sulla esperienza di viaggio.
All’inizio puoi optare per località che già conosci, più semplici da gestire e più facili da visitare. Poi, con il tempo e l’esperienza, allora potrai viaggiare in solitaria con maggiore consapevolezza e scegliere destinazioni più complesse da raggiungere.
#3 Studia la tua meta
Scelta la meta, scatta l’azione di raccolta approfondita delle informazioni. Conoscere a fondo la tua destinazione, a partire dall’urbanistica fino agli usi e costumi, ti permetterà di visitarla al meglio. Quando aprirai la mappa, sarai già in grado di orientarti e di trovare i punti di riferimento per i tuoi spostamenti.
Può esserti utile preparare anche una lista delle cose da non perdere. Puoi ottimizzare le giornate in base alla zona che intendi visitare e agli orari dei mezzi di trasporto. Ciò non toglie che poi potrai farti guidare dall’ispirazione del momento, chiedere alle persone del posto se ci sono luoghi caratteristici da vedere e che non avevi considerato.
#4 Viaggiare in solitaria: meglio ostello o albergo?
Quando viaggi in solitaria, l’ostello può essere la scelta migliore per far fronte ai momenti di solitudine, che inevitabilmente occorrono. Dormire in ostello ti permette di conoscere altri spiriti nomadi, condividere parte del viaggio e anche risparmiare sui costi dell’alloggio.
Invece, se preferisci avere un luogo tranquillo dove riposarti e stare da solo, l’albergo è la soluzione più adatta. Anche questo fa parte del viaggiare da soli, e nulla esclude che tu possa alternarli in base a quello che senti di aver bisogno durante le varie fasi del viaggio.
#5 Viaggiare leggeri come spiriti liberi
Potresti pensare che sia solo un consiglio, ma quando si tratta di viaggiare da soli, avere un bagaglio leggero è una regola d’oro. Porta lo stretto necessario. Valigia o zaino, meglio il secondo per una questione di comodità, in ogni caso il peso eccessivo può trasformarsi in un incubo durante gli spostamenti. Portati l’essenziale e se hai bisogno di medicinali specifici, non dimenticare di portarli con te.
#6 Solitudine o noia? Relax!
Viaggiare da soli comporta qualche momento morto. Per non farsi prendere alla sprovvista basta avere con sé un libro o un diario da scrivere per tenere traccia del proprio viaggio.
I momenti di solitudine potranno anche esserci, ma fa parte di un percorso di crescita interiore che arricchisce sempre. In ogni caso, puoi trovare delle valide alternative, come partecipare a tour organizzati, per stringere nuove amicizie e passare qualche ora in compagnia. Vietato farsi travolgere dall’ansia di dover necessariamente fare qualcosa, l’importante è godersi il viaggio, anche i momenti più tranquilli fanno parte dell’esperienza del viaggiare da soli.
#7 Viaggiare da soli, ma in sicurezza
Viaggiare da soli espone anche a dei rischi. I malintenzionati ci sono ovunque. Quindi, è bene tenere sempre un occhio vigile, per schivare le situazioni di pericolo. Per esempio, non indossare gioielli troppo vistosi, non mostrare i tuoi averi in pubblico, prenota l’alloggio in centro e utilizza il taxi per gli spostamenti negli orari serali. Sono piccoli accorgimenti che possono evitarti fastidiosi inconvenienti.
Resta sempre in contatto con i tuoi famigliari e, se esci dall’Italia, registrati sul sito della Farnesina. Porta con te i tuoi documenti e conservane una copia dove alloggi. Inoltre, non postare foto live sui social o dire a sconosciuti dove si trova il tuo hotel: non si tratta di paranoia, la prudenza non è mai troppa.
Viaggiare da soli e scoprire il mondo con occhi nuovi
Quando la vita quotidiana sembra troppo frenetica e ci spinge lontano dalla nostra essenza, viaggiare da soli è un modo straordinario per ritrovarsi. Vedrai che pian piano acquisirai dimestichezza e viaggiare in solitaria potrà regalarti momenti indescrivibili.
A questo punto non ti resta che decidere una meta, seguire i nostri consigli e goderti il viaggio: ritmi, scelte e decisioni spettano solo ed esclusivamente a te. Ma non pensare che sia un’attività da eremita, anzi. Molto spesso quando viaggi in solitaria crei i presupposti giusti per incontrare persone nuove. Sconosciuti in terre straniere che possono offrire un punto di vista sul mondo inaspettato, coinvolgente e, perché no, più divertente. E tornerai a casa con molta più energia per affrontare la tua vita.
Se ancora non hai deciso la tua meta, ecco un’idea suggestiva per iniziare a viaggiare da solo: Visitare Dublino, 5 cose da non perdere. La vita è un’avventura e, a volte, da soli può regalarti esperienze memorabili.