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Piano cottura a induzione o a gas: quale conviene?

Quando si tratta di decidere tra un piano cottura a induzione o a gas, la scelta può essere complicata. Entrambi presentano vantaggi e svantaggi da prendere in considerazione, che rendono difficile stabilire subito quale sia la soluzione più conveniente.

Ciò che fa la differenza è un’attenta analisi delle tue abitudini di vita quotidiana. Dopotutto, cucinare è un’attività essenziale e gli strumenti a disposizione sono in grado di incidere sulla qualità della tua vita, poiché hanno anche un grande impatto economico sul bilancio familiare. Nello specifico, sulle bollette di luce e gas.

Dunque, se l’indecisione ti attanaglia e non sai scegliere tra un piano cottura a induzione o un piano cottura a gas per la tua cucina, siamo qui per aiutarti. Confrontando le varie caratteristiche delle due soluzioni con le tue abitudini, potrai fare la scelta giusta. Iniziamo subito.

 

Come decidere se è meglio un piano cottura a gas o a induzione

 

Come per molti altri aspetti legati alla gestione della propria casa, anche nella scelta di un elettrodomestico per alimentare il piano cottura non c’è una risposta sempre valida per tutti. L’opzione più efficiente è quella che prende in considerazione la situazione personale di ogni nucleo familiare. Perciò, non ci resta che analizzare gli aspetti fondamentali di cui tener conto e scegliere tra induzione o gas.

 

Cottura a induzione o gas: considera lo spazio a disposizione in cucina

 

Forse stai progettando una nuova cucina nella casa in cui hai appena traslocato, oppure vuoi sostituire il tipo di piano cottura in uso. In ogni caso, dovrai tenere in considerazione lo spazio a disposizione per i fornelli e l’impianto a essi collegati.

In cucina la sicurezza è fondamentale. Quindi, dovrai tenere conto degli spazi dedicati alla zona cottura, affinché consentano di muoverti agevolmente e di posizionare il pentolame senza correre il rischio di rovesciare accidentalmente i cibi in cottura.

Inoltre, è necessario prendere in considerazione gli allacci e i lavori tecnici da affrontare nel caso volessi passare dal gas all’induzione o viceversa.

 

Meglio induzione o gas? Dipende dalle abitudini di consumo della famiglia 

 

Questo è un aspetto ancora più importante. Per decidere tra un piano cottura a induzione o a gas per la propria cucina bisogna valutare l’uso che se ne fa. Ci sono persone che mangiano spesso fuori casa, o consumano per lo più cibi pronti, mentre altre famiglie amano cucinare e sbizzarrirsi in ricette articolate.

Per chi cucina meno può essere sufficiente un piano cottura di medie prestazioni, mentre chi si diletta tra i fornelli potrebbe aver bisogno di sfruttare tutte le potenzialità di un piano cottura ad alte prestazioni.

 

Forniture energetiche domestiche

 

Anche se il piano cottura è il fulcro della cucina, non dovrai limitarti a valutare solo gli aspetti legati a quest’ambiente. Dovrai tenere conto di come riscaldi la tua casa e del tipo di tecnologie che forniscono energia.

Se hai già sottoscritto un contratto per la fornitura del gas per alimentare la caldaia, da cui ricavi il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria, allora potrebbe essere conveniente scegliere un piano cottura a gas, aggiungendo una piccola quota di metano per i fornelli.

Al contrario, potrebbe essere più conveniente ridistribuire i costi sul contratto di fornitura elettrica. Soprattutto nel caso in cui si sia investito nell’installazione di un sistema fotovoltaico, che ridimensiona le spese sui consumi. Insomma, la scelta più conveniente è anche correlata all’uso di gas e luce nel complesso dell’abitazione.

 

Quali caratteristiche valutare per scegliere tra piano cottura a induzione e piano cottura a gas

 

Ti starai chiedendo quali sono le differenze tra un piano cottura a induzione o a gas. Entrambe le tipologie di fornello hanno delle caratteristiche che possono incidere sulla scelta di una o dell’altra soluzione. Anche in questo caso, scegliere il piano cottura è molto soggettivo e si basa non solo sui dettagli tecnici e sulle prestazioni, ma anche sul gusto personale di chi fa l’acquisto.

I 4 aspetti principali di cui bisogna tenere conto sono:

  • pulizia dei fornelli – le cucine a gas più moderne possono essere in cristallo, vetroceramica o acciaio inox, facili da pulire e smontabili in ogni componente, per semplificare queste operazioni. Le griglie, in ghisa o acciaio smaltato, sono lavabili in lavastoviglie, garantendo una maggiore igiene. Di contro, il vantaggio del piano a induzione è che si presenta come un pannello uniforme di vetroceramica, sotto il quale corrono le resistenze in rame. Dunque, basta passare un panno per lavare via eventuali residui di sporco;
  • attrezzatura dedicata – passare da una cucina a gas a una a induzione e viceversa richiede un cambio totale del pentolame, perché le padelle e le pentole che vengono usate sulla fiamma a gas non sono sempre adatte al piano di cottura a induzione. Servono invece contenitori con il fondo ferroso, che permettono al calore di trasferirsi rapidamente dal piano di cottura alla pentola per cuocere i cibi al meglio. Il fondo della pentola ferroso, di contro, non ne consente l’uso sul bruciatore a gas. Dunque, molto dipenderà dal metodo di cottura dei cibi a cui siamo abituati;
  • design dei fornelli – mentre con la cucina a gas ci si può sbizzarrire con forme e colori di piani cottura e griglie, i piani a induzione sono tutti molto simili a dei rettangoli scuri, su cui attivare a piacimento diverse aree di calore. Un piano cottura a gas si presta molto bene con uno stile d’arredamento classico, mentre l’induzione presenta un design piuttosto moderno;
  • consumi rispetto ai piani – sotto questo aspetto la preferenza ricade sul piano cottura a induzione, perché la fiamma libera del fornello a gas disperde maggiore energia rispetto al contatto diretto tra piano cottura a induzione e pentolame. Infatti, ci vuole più tempo a scaldare i cibi con il metano che a far bollire l’acqua con l’induzione. Se anche l’energia elettrica costasse più del metano, verrebbe impiegata meno energia, visti i tempi ridotti per raggiungere le temperature di cottura.

 

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Piano cottura a induzione o a gas: quale conviene?

 

Gas o induzione: la soluzione migliore per la tua cucina

 

Come avrai notato è difficile prendere una decisione basandosi solo sui costi delle materie prime. Gas ed elettricità sono soggetti a prezzi variabili a seconda della situazione del mercato e molto dipende dalle offerte che hai sottoscritto.

Quindi, acquistare una cucina a gas o a induzione risulta essere una scelta che richiede il classico esempio della bilancia: in base ai punti d’attenzione che abbiamo esaminato insieme, da che parte pende? Ognuno di noi avrà risposte diverse e dovrà fare scelte mirate in base alle proprie abitudini di consumo.

Piano cottura a induzione o a gas hanno entrambi dei pro e dei contro. Ma se hai scelto una fornitura di energia elettrica e di gas adeguata alle tue esigenze, sei già a buon punto. Anche la scelta del piano cottura sarà più semplice.

Sinergy Luce e Gas opera nel settore energetico con professionalità e attenzione ai tuoi bisogni. Il nostro servizio clienti è a tua disposizione per fornirti tutte le informazioni necessarie e accompagnarti nella scelta idonea a soddisfare le tue esigenze di consumo. Contattaci senza impegno, oppure scopri subito la convenienza delle offerte luce e gas che abbiamo pensato per te e la tua famiglia.

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