Riqualificazione energetica: non sempre significa ristrutturare - Ecco perché

Negli ultimi anni, il concetto di riqualificazione energetica ha cominciato a emergere nel settore immobiliare. Tuttavia, spesso sussiste confusione tra questo termine e quello più generico di ristrutturazione. 

È cruciale comprendere la differenza tra i due concetti, specialmente dal punto di vista normativo e delle opportunità di detrazioni fiscali. 

In questo articolo esploreremo le distinzioni tra riqualificazione e ristrutturazione, approfondiremo gli aspetti normativi della riqualificazione e scopriremo attraverso esempi pratici quali sono gli interventi di riqualificazione.

Cos’è la riqualificazione energetica e quali sono i suoi vantaggi

La riqualificazione energetica degli edifici residenziali punta a migliorare l’efficienza energetica degli immobili, riducendo i consumi e aumentando il comfort abitativo. 

Questi interventi possono riguardare l’isolamento termico, l’aggiornamento degli impianti e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili come il fotovoltaico. Leggi l’approfondimento con i consigli per scegliere l’impianto fotovoltaico per la tua casa.

I vantaggi principali e tangibili della riqualificazione sono notevoli e riguardano:

• la riduzione delle spese energetiche – grazie alla sostituzione dei vecchi impianti con soluzioni più moderne ed efficienti, potrai eliminare gli sprechi energetici e ridurre significativamente i consumi in bolletta;
• minore impatto ambientale – gli interventi volti a ottimizzare il consumo energetico contribuiranno a ridurre lo spreco di risorse e a limitare l’impatto ambientale della tua abitazione, promuovendo una maggiore sostenibilità;
• miglioramento della classe energetica – l’installazione di impianti energetici efficienti consentirà di migliorare la classificazione energetica complessiva della tua casa, rendendola più competitiva sul mercato immobiliare;
• aumento del valore dell’immobile – una casa con minori spese energetiche, un impatto ambientale ridotto e una migliore classificazione energetica sarà più attraente per potenziali acquirenti e potrà ottenere un valore di mercato superiore.

Gli interventi di riqualificazione energetica possono assumere diverse forme, contribuendo a migliorare l’efficienza degli edifici senza necessariamente intraprendere lavori strutturali.

Differenza tra riqualificazione e ristrutturazione

La principale differenza tra riqualificazione e ristrutturazione risiede nel loro trattamento normativo. Mentre la riqualificazione è incentrata sul miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici, la ristrutturazione riguarda interventi di manutenzione straordinaria, restauro conservativo e ristrutturazione edilizia, che non influiscono sulle prestazioni energetiche. 

Gli interventi di riqualificazione energetica godono di alcune agevolazioni, come le detrazioni fiscali dal 50% all’85% previste dall’Ecobonus, oltre al Superbonus. Mentre quelli di ristrutturazione danno accesso a detrazioni al 50% con il bonus mobili e al 75% con il bonus casa.

Per massimizzare i vantaggi fiscali è utile comprendere le distinzioni tra le diverse tipologie di interventi. Ad esempio, rientrano negli interventi di riqualificazione energetica:

• l’installazione di isolamento termico sull’involucro edilizio, per ridurre le dispersioni di calore;
• la sostituzione degli infissi con modelli ad alta efficienza energetica;
• l’aggiornamento degli impianti di riscaldamento e raffreddamento con soluzioni più efficienti;
• l’installazione di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, come pannelli solari o pompe di calore.
  
  

Al contrario, questi sono alcuni esempi di interventi che rientrano nell’ambito della ristrutturazione:

• il rifacimento di un bagno;
• il rifacimento dell’intonaco e tinteggiatura;
• l’installazione di ascensori o scale di sicurezza.
  
  

La riqualificazione energetica rappresenta una strategia efficace per migliorare l’efficienza degli edifici residenziali e ridurre i consumi energetici. 

Investire in interventi di riqualificazione può portare a benefici significativi a lungo termine, sia in termini economici che ambientali.

Scopri come migliorare l’efficienza energetica in casa e ridurre i costi.